Roma, 31 mag. (askanews) – Elon Musk, sale sul suo jet privato per lasciare Pechino alla volta di Shanghai. Nella capitale cinese l’amministratore delegato di Tesla nonché patron di Twitter e SpaceX, ha incontrato diversi esponenti del governo, tra cui il ministro degli Esteri Qin Gang (martedì), dichiarando – secondo il ministero degli Esteri cinese stesso – la sua ferma “volontà di continuare a espandere i suoi affari in Cina”.
L’imprenditore multimiliardario, uno degli uomini più ricchi al mondo, mercoledì ha incontrato anche il ministro del Commercio, Wang Wentao, elogiando la “vitalità e il potenziale dello sviluppo della Cina e ringraziandolo per “il sostegno e le garanzie fornite alla sede Tesla di Shanghai durante la pandemia di Covid-19”.
Nel suo primo viaggio in Cina dopo oltre tre anni, il tycoon naturalizzato statunitense ha incontrato anche il ministro dell’Industria, Jin Zhuanglong, per discutere – ha fatto sapere il ministero – “lo sviluppo di nuovi veicoli elettrici e connessi con intelligenza artificiale”. A Shanghai andrà a visitare la sua factory e dovrebbe incontrare il primo ministro cinese Li Qiang, secondo Bloomberg.
Musk e Tesla non hanno diffuso alcun comunicato ufficiale sul viaggio o risposto alle richieste di dichiarazioni fatte da France Presse. Tesla ha annunciato ad aprile la costruzione di una seconda grande factory a Shanghai dopo che la sua Gigafactory ha rotto gli schemi nel 2019 nel Paese con il più grande mercato di veicoli elettrici al mondo.