Milano, 26 mag. (askanews) – C’è anche il nome dell’ex presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, scomparso nel 2022, tra i premiati quest’anno con la ‘Rosa camuna’, l’onorificenza più alta della Regione assegnata alle associazioni, agli enti e alle persone che si sono contraddistinte per particolari attività di interesse pubblico. La cerimonia di consegna dei premi è in programma domani alle 18.30, auditorium ‘Testori’ di Palazzo Lombardia, in occasione della ‘Festa della Lombardia’. La data commemora la storica ricorrenza del 1176 quando, nella battaglia di Legnano, la Lega Lombarda sconfisse l’esercito del Sacro Romano Impero Germanico.
“Dare il premio Rosa Camuna a Roberto Maroni – ha commentato il presidente della Regione, Attilio Fontana – significa avere riconoscenza nei confronti di un grande lombardo, di una persona che nella sua vita ha lavorato per la nostra comunità in maniera eccellente, sia come amministratore locale, sia come parlamentare, sia come ministro e infine come presidente della Regione. A lui vogliamo dire grazie per tutto quello che ha fatto e quindi credo la Regione gli debba dedicare il premio più importante per la stessa Regione”.
Nel condividere la consegna del premio a Roberto Maroni, il presidente del Consiglio regionale, Federico Romani, ha aggiunto che “La Lombardia celebra la festa del suo popolo e dei suoi cittadini. Nel simbolo della Rosa Camuna ritroviamo le radici più vere e profonde della comunità lombarda, che si identifica intorno ai valori del saper fare, dell’agire concreto e della solidarietà: questi sono da sempre i caratteri distintivi dei lombardi. La Lombardia può e deve continuare a guardare al futuro con fiducia e ottimismo, consapevoli che il nostro tessuto sociale è sano e vitale, come ci testimoniano anche i premiati di quest’anno. La vera forza della Lombardia sono i suoi cittadini, a loro va il plauso e il ringraziamento della nostra istituzione per quanto fanno ogni giorno”.