Milano, 26 mag. (askanews) – Il capogruppo del M5s nel Consiglio regionale della Lombardia, Nicola Di Marco, ha incontrato una delegazione di rappresentanti dei cosiddetti ‘esodati del Superbonus’. “Il governo aveva promesso loro rapide soluzioni. Sono passati mesi e ancora niente è stato fatto. Motivo per cui ho ricevuto i rappresentanti di questa Associazione ascoltando le loro storie e richieste” ha commentato in una nota dopo il faccia a faccia.
“Il governo con atteggiamento brutale ha mandato sul lastrico famiglie e imprese, la cui unica colpa è stata quella di essersi trovati in mezzo ad un’odiosa e ingiustificabile battaglia politica che ha portato il centrodestra di Meloni, in totale continuità con il centrodestra di Draghi, a cancellare il Superbonus 110%. Per loro non era accettabile che una manovra voluta e introdotta dal M5S stesse rilanciando l’economia e aiutando i cittadini. A farne le spese sono state centinaia di imprese e migliaia di cittadini, che hanno visto le loro cessioni del credito bloccate” ha osservato.
“Pretendono giustamente che il governo dia risposte immediate e concrete per lo sblocco delle cessioni dei crediti, facendo ripartire immediatamente le cessioni tramite le partecipate Statali quali Poste, Cdp, Mps, Eni, Enel, Leonardo. Proprio Fontana, in piena campagna elettorale, aveva aperto alla nostra proposta che fosse proprio Regione Lombardia a farsi garante per i crediti incagliati, salvo poi rimangiarsi tutto non appena eletto” ha ricordato Di Marco.
“Chiediamo quindi innanzitutto che venga messa al più presto in calendario una loro audizione nelle Commissioni competenti. Come Gruppo presenteremo ulteriori proposte a partire dai prossimi consigli regionali, per riaccendere i fari su questo argomento ed affinché anche Regione si muova nelle direzione di offrire una soluzione a questi problemi” ha concluso l’esponente pentastellato.