Roma, 25 mag. (askanews) – “Il primo giugno del 2023 entrerà in vigore l’accordo sul tribunale unificato europeo dei brevetti, e Milano avrà una sezione della divisione centrale del tribunale che prima della Brexit era destinata a Londra”: lo ha confermato il ministro degli Esteri Antonio Tajani, intervenuto al question time del Senato.
L’accordo con Francia e Germania (che avranno le altre due sedi rispettivamente a Parigi e Monaco) sarà formalizzato entro la fine di giugno ed è stato ribadito dalla ministra degli Esteri francese Catherine Colonna nel corso della sua odierna viista a Roma.
“È stata una partita negoziale complessa e dall’esito tutt’altro che scontato; abbiamo evitato che il tribunale cominciasse a funzionare su due sole località senza una decisione finale sulla terza sede, soluzione che da temporanea avrebbe potuto diventare permanente”, ha spiegato Tajani.
Le competenze della sede di Milano “saranno adeguate, nei settori importanti per il tessuto industriale del nostro Paese: riguardano comparti rilevanti per i nostri interessi nazionali, come il farmaceutico, la moda e la filiera agroalimentare. Un risultato importante non solo per Milano ma per tutto il Paese, con ricadute positive per l’economia”, ha concluso.