Nato, Kishida tratta per partecipare a vertice di luglio – askanews.it

Nato, Kishida tratta per partecipare a vertice di luglio

Ma il Giappone non entrerà a far parte dell’Alleanza
Mag 24, 2023

Roma, 24 mag. (askanews) – Il primo ministro giapponese Fumio Kishida sta prendendo accordi per partecipare al vertice Nato in programma in Lituania a luglio. Lo riferisce oggi la televisione pubblica nipponica NHK, nello stesso giorno in cui il capo del governo di Tokyo ha ribadito che non è in programma un ingresso del Sol levante nell’Alleanza atlantica.

Kishida, intervenendo alla Dieta, ha spiegato che il Giappone non è in procinto di entrare nell’Alleanza atlantica, per quanto ha implicitamte confermato il piano di aprire in Giappone un ufficio di rappresentanza, pur avendo detto di non essere a conoscenza di una “decisione già presa”.

Kishida intende comunque rafforzare la cooperazione tra il Giappone e la Nato, alla luce dei rapporti più stretti da Russia e Cina. Secondo funzionari del governo, interpellati dalla NHK, il primo ministro sta prendendo accordi per partecipare a questo vertice della Nato come paese partner, anche sulla base del fatto che Tokyo ha ospitato la scorsa settimana il summit G7.

Una delle nozioni che Tokyo ha voluto veicolare nel summit è stata quella dell’interconnessione tra le tematiche di sicurezza in Europa e nell’Indo-Pacifico.

La Cina, dal canto suo, sospetta un allargamento del modello-Nato all’Asia orientale. “La Nato afferma di essere un’organizzazione regionale e non dovrebbe estendere la sua portata geopolitica. L’Asia-Pacifico non accoglie con favore il confronto tra blocchi o blocchi militari”, ha commentato oggi la portavoce del ministero degli Esteri di Pechino Mao Ning. “Data la storia di aggressioni del Giappone – ha aggiunto -, Tokyo deve essere prudente sulle questioni militari e di sicurezza e assicurarsi che le sue azioni siano favorevoli alla pace e alla stabilità regionali”.

Kishida ha già preso parte a giugno dello scorso anno a un vertice della Nato, quindi sarebbe la seconda volta che un primo ministro nipponico partecipa a questa assise.