Ischia, protocollo con Gdf per trasparenza fondi post calamità – askanews.it

Ischia, protocollo con Gdf per trasparenza fondi post calamità

Per controllo e vigilanza su risorse stanziate dopo sisma e frana
Mag 24, 2023

Napoli, 24 mag. (askanews) – Protocollo d’intesa tra la Guardia di finanza di Napoli e il commissario per l’emergenza post-sisma del 2017 e post-frana del 2022 nell’isola di Ischia, con l’obiettivo di implementare la reciproca collaborazione e garantire un presidio di legalità e trasparenza, a tutela degli interessi pubblici in relazione all’erogazione di finanziamenti e contributi previsti a seguito dello stato di emergenza dichiarato dopo la frana del 26 novembre. L’intesa, siglata dal commissario straordinario, Giovanni Legnini, e dal comandante provinciale della Guardia di finanza, generale di Brigata Paolo Borrelli, prevede che il commissario straordinario condivida con le Fiamme Gialle, dati, informazioni, notizie qualificate, valutazioni sul rischio frode e analisi di contesto utili per la prevenzione e la repressione di irregolarità, frodi e abusi. Il protocollo firmato oggi con la Guardia di finanza segue quello di “vigilanza collaborativa” già stipulato da Legnini con l’Anac e l’intesa con la struttura di Missione Antimafia Sisma del ministero dell’Interno. Il commissario, inoltre, sta già lavorando con il prefetto di Napoli a un ulteriore protocollo per la legalità, con il coinvolgimento delle parti sociali. “Garantire piena legalità e trasparenza in tutte le fasi delle attività connesse alla ricostruzione e alla gestione post emergenziale sull’isola di Ischia è condizione imprescindibile per restituire sicurezza e fiducia alla comunità doppiamente ferita dagli eventi calamitosi – ha sottolineato Legnini – Pertanto, la sottoscrizione di questo protocollo è uno strumento prezioso che ci consente di rafforzare la collaborazione tra tutti gli attori preposti al controllo e alla vigilanza”. “Oggi la priorità è assicurare piena trasparenza e correttezza nell’erogazione dei contributi elargiti a favore della popolazione colpita – ha spiegato il comandante Borrelli – La nostra attività sarà volta a rafforzare i presidi di legalità, a partire dalla verifica, ex post, della corretta spettanza dei contributi di autonoma sistemazione, assistenza alberghiera e sostegno al tessuto sociale ed economico. Ciò nell’ottica di verificare che le somme siano state effettivamente destinate agli aventi diritto”.