Bimbo da Lamezia a Torino con volo Aeronautica per cure urgenti – askanews.it

Bimbo da Lamezia a Torino con volo Aeronautica per cure urgenti

Trasferito nella notte all’Ospedale “Regina Margherita”
Mag 24, 2023

Roma, 24 mag. (askanews) – Si è concluso a notte fonda, il trasporto sanitario urgente effettuato da un Falcon 900 dell’Aeronautica Militare, che ha consentito ad un bambino di appena 5 mesi in imminente pericolo di vita di ricevere le cure salva-vita di cui necessitava. Il velivolo militare da trasporto del 31°Stormo di Ciampino (RM), è decollato da Lamezia Terme, dove si trovava il piccolo paziente, ed è atterrato a Torino intorno alle 2.

A bordo dell’ F900 anche la mamma e un’equipe medica che hanno assistito il bambino durante il volo per raggiungere il capoluogo piemontese. Un’autombulanza ha completato il trasferimento dall’aeroporto di Torino-Caselle fino all’Ospedale “Regina Margherita”.

La richiesta di trasporto, come previsto dalle procedure d’urgenza, è pervenuta dalla Prefettura di Catanzaro alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell’Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di disporre e gestire questo tipo di missioni attraverso l’attivazione di uno dei velivoli che la Forza Armata tiene pronti 24 ore su 24, in varie basi, per questo genere di necessità.

Il trasporto d’urgenza effettuato nella notte dall’equipaggio del 31° Stormo di Ciampino, dimostra che gli interventi dei velivoli dell’Aeronautica Militare a favore della collettività sono quotidiani, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, anche in condizioni meteorologiche complesse. Oltre ai trasporti sanitari di urgenza che consentono di trasferire in tempi rapidissimi pazienti in condizioni critiche verso centri specialistici su tutto il territorio nazionale, l’Aeronautica Militare effettua anche trasporti di organi per trapianti, interventi di ricerca e soccorso aereo in caso di persone disperse o traumatizzate e concorre nei soccorsi in caso di pubbliche calamità, come sta avvenendo in questi giorni nelle zone alluvionate dell’Emilia Romagna.