Roma, 24 mag. (askanews) – La vicenda della hostess italiana detenuta in Arabia saudita con l’accusa di possesso di droga “è seguita costantemente dal consolato” e “faremo tutto ciò che è possiamo per arrivare a una soluzione positiva”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, alla stampa presente alla Farnesina per la Conferenza sul Corno d’Afroca.
“Me ne sono interessato, abbiamo parlato subito con le autorità saudite, abbiamo avuto una risposta positiva, il console italiano è andato a visitarla e il padre l’ha sentita al telefono – ha riferito il ministro – l’accusa è di possesso di droga, non di traffico di droga. Bisogna evitare che inizi il processo. Stiamo seguendo il caso, che non è facile. Lei sta bene, è seguita costantemente dal nostro consolato. Faremo tutto ciò che possiamo per arrivare a una soluzione positiva”.