Roma, 24 mag. (askanews) – L’ambasciatrice d’Italia a Sofia, Giuseppina Zarra, è stata insignita del titolo di Dottore Honoris Causa dell’Università di Tecnologie Alimentari di Plovdiv.
La cerimonia si è svolta nel corso di una riunione solenne del Senato Accademico, dedicata al 70esimo anniversario dell’Università di Tecnologie Alimentari. Si legge sulla pagina Facebook dell’ambasciata.
A conferirle il titolo è stato il Rettore dell’Università, Prof. Plamen Mollov.
Il titolo accademico è stato conferito all’ambasciatrice Zarra per il suo contribuito allo sviluppo delle relazioni bilaterali tra i rappresentanti della comunità accademica e del contesto imprenditoriale italiani e l’Università di Tecnologie Alimentari di Plovdiv.
Su iniziativa dell’ambasciatrice Giuseppina Zarra, l’Università di Tecnologie Alimentari partecipa a una serie di forum e seminari professionali organizzati dall’ambasciata d’Italia a Sofia in collaborazione con Federalimentare e Confindustria Bulgaria tra i cui rappresentanti vi sono aziende leader nel settore alimentare e vinicolo.
Inoltre, l’ambasciatrice Zarra sta contribuendo attivamente alla promozione delle iniziative didattiche e scientifiche dell’Università di Tecnologie Alimentari in modo che questa possa essere riconosciuta a livello internazionale come un rinomato polo educativo nel campo delle scienze alimentari.
Nel suo discorso di ringraziamento l’ambasciatrice Zarra ha rimarcato la necessità di difendere la cultura del cibo come fonte di benessere e momento di condivisione e scambio, salvaguardare la ricchezza e la diversità alimentari che riflettono la ricchezza e la diversità del territorio e delle tradizioni, nonché di sviluppare una cultura alimentare corretta. Ha sottolineato inoltre che proprio con questo obiettivo l’Italia promuove un sistema di etichettatura alimentare articolato e basato su una informazione completa e corretta, il NutrInform Battery.
Ospite speciale del Senato Accademico era lo scrittore Dimitar Nedkov. Erano presenti anche il console Onorario d’Italia a Plovdiv, Giuseppe De Francesco, il presidente di Confindustria Bulgaria, Roberto Santorelli, ex professori dell’Università di Tecnologie Alimentari, docenti attuali, studenti e ambasciatori di altri Paesi.