Milano, 22 mag. (askanews) – Torna a Roma la terza edizione dell’Appia Antica Music Festival dal 21 al 25 giugno. L’anteprima di questo appuntamento molto atteso dagli appassionati di musica, si è tenuta 20 maggio con il concerto Naive Bayes nello storico Spazio Rossellini, uno sfidante progetto del compositore romano Emanuele de Raymondi, interpretato da Ensemble Sentieri Selvaggi guidato dal pianista, compositore e direttore d’orchestra Carlo Boccadoro.
Naive Bayes sarà infatti il trait d’union con la manifestazione Appia Antica Music Festival che dalle ore 18.00 consentirà passeggiate sonore all’ex Cartiera Latina della Via Appia in attesa dei concerti veri e propri alle ore 20.30, passando proprio dal progetto di de Raymondi a “La Carta dei Sogni” di Francesco Antonioni, dedicato al genius loci di questo spazio unico della capitale, addossato alle Mura Aureliane, con una storia produttiva che parte già nel Seicento e che oggi resta
l’unica struttura industriale rimasta sul territorio romano.
Qui per cinque sere si potrà viaggiare idealmente in musica dal Settecento delle vivaldiane “Quattro Stagioni” fino all’ipotetico futuro del doppio concerto di chiusura con Duo Ebano e Duo O-Janà, passando per l’800 di Schubert e Mahler.
Prosegue dunque l’attività dei giovani di Promu, produttori musicali con una particolare vocazione all’uso del suono come ‘materia’ per animare spazi inusuali e colmare con l’arte immateriale della musica luoghi inediti del panorama romano
I biglietti dell’Appia Antica Music Festival saranno disponibili a partire da fine maggio su www.promu.it