Roma, 22 mag. (askanews) – “Non appena sarà finita la fase di stretta emergenza, bisognerà subito cominciare con la ricostruzione. In queste ore stiamo iniziando a fare le prime stime: abbiamo chilometri di strade provinciali distrutte; frane, smottamenti, fiumi di fango, hanno completamente cancellato interi tratti, isolando comunità e territori. Sono danni per oltre 1 miliardo. Ricostruire una rete viaria efficiente è una priorità, non solo per restituire ai cittadini il diritto di muoversi in sicurezza, ma per sostenere la ripresa delle economie, garantendo alle aziende collegamenti rapidi e sicuri per merci e materiali e consentendo il pieno ripristino delle reti elettriche. In vista del Consiglio dei ministri di domani, chiediamo al Governo di prevedere nel decreto-legge che si appresta a varare per l’emergenza alluvione un fondo di almeno 200 milioni per gli interventi di massima urgenza sulle strade provinciali delle Province dell’Emilia- Romagna. Un anticipo di risorse urgenti che, con procedure straordinarie, ci permetterebbe di agire con immediatezza sui territori: richieste che ho avanzato con una lettera al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e ai Ministri Salvini, Piantedosi, Giorgetti, Musumeci, Calderoli e Zangrillo”. Lo annuncia il presidente dell’Upi Michele de Pascale, sindaco di Ravenna.