Milano, 19 mag. (askanews) – Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani, ha convocato per martedì 23 maggio alle ore 10 la seduta dell’assemblea. Al primo punto all’ordine del giorno la decadenza da consigliere regionale di Vittorio Sgarbi, incompatibile con la carica di sottosegretario. Al suo posto subentra Nicolas Gallizzi, medico di Basiano, primo dei non eletti per la lista “Noi Moderati” nella circoscrizione di Milano.
L’assemblea regionale sarà quindi chiamata ad accertare l’ineleggibilità del consigliere regionale Carmelo Salvatore Ferraro, eletto a Milano nella lista “Lombardia Ideale – Fontana Presidente”, a cui subentra Luca Marrelli, 45 anni, nato a Tradate e residente a Venegono Superiore (VA), dal 2018 sindaco di San Mango D’Aquino, piccolo Comune in provincia di Catanzaro, di cui è originario. Salvatore Ferraro è stato giudicato ineleggibile dalla Giunta delle elezioni in quanto le sue dimissioni dalla carica di componente del Consiglio di Amministrazione della “Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico” sono state acquisite al protocollo della Fondazione in data 6 febbraio 2023, e pertanto successivamente al giorno ultimo fissato per la presentazione delle candidature per le elezioni regionali.
Una causa di incompatibilità è stata quindi sollevata nei confronti della consigliera regionale di Fratelli d’Italia Anna Dotti, che ricopre anche la carica di sindaco di Argegno: a seguito della contestazione formale del Consiglio regionale, la Dotti dovrà comunicare entro i dieci giorni successivi per quale delle due cariche intende optare.
Il Consiglio regionale voterà poi la relazione finale e la conseguente delibera di convalida dell’elezione di tutti gli altri Consiglieri regionali eletti nella nuova legislatura, che sarà illustrata in aula dal presidente della Giunta delle elezioni Luca Ferrazzi. A seguire saranno eletti i componenti del Comitato Paritetico di Controllo e Valutazione delle leggi, a cui spettano i controlli e le verifiche sull’efficacia delle leggi regionali.
Previste infine diverse nomine, nell’ordine: designazione di rappresentanti di Regione Lombardia nella Fondazione Milano-Cortina 2026 (collegio sindacale); designazione di tre componenti effettivi, di cui uno con funzioni di presidente, e due supplenti nel Collegio sindacale di Finlombarda S.p.A.; nomina del revisore del Comprensorio Alpino di Caccia n°2 Edolo (UTR Brescia), in sostituzione di rinunciatario; nomina del revisore del Comprensorio Alpino di Caccia n°6 Valle Trompia, in sostituzione di rinunciatario; nomina di un componente del Collegio dei revisori dei conti dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA), in sostituzione di dimissionario; nomina di un componente nell’organo di controllo e di revisione legale dei conti della “Fondazione Civiltà Bresciana ETS”; nomina dei revisori dei Comprensori Alpini di Caccia Valle Borlezza, Valle di Scalve e Valle Seriana (UTR Bergamo); nomina di due Consiglieri regionali nell’Osservatorio per la promozione del fattore famiglia, in sostituzione di componenti decaduti; designazione di un Consigliere regionale nella Commissione consultiva del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, in sostituzione di componente decaduto.