L’Assistente Digitale di Poste Italiane è stato avviato nel 2019 e si basa su un sistema misto AI-Human: utilizza un approccio in cui l’AI non sostituisce lo Human, ma è un supporto sia per i clienti sia per i dipendenti impiegati nel servizio di assistenza. I “non ho capito” ossia gli scarti di comprensione vengono quotidianamente lavorati da trainer dell’AI (ex operatori del call center che hanno acquisito nuove skills) per “allenare” l’intelligenza artificiale a interpretare meglio le richieste future.