Roma, 19 mag. (askanews) – Vittoria del colombiano Rubio (Movistar) sul traguardo alpino di Crans Montana, in Svizzera, in una tredicesima tappa accorciata di 120 km dalla direzione gara per la decisione della direzione di gara di annullare la parte italiana della frazione dopo la votazione del 90 per cento dei corridori in previsione del maltempo della mattinata (previsione poi smentita). I ciclisti sono stati trasportati oltre il passo del Gran San Bernardo e la corsa è partita da La Chable e non da Borgofranco d’Ivrea, con due salite confermate (Croix de Coeur e Crans Montana) e il percorso accorciato a 77 km dai 199 programmati. Rubio, che vive in Italia, a Benevento, ha preceduto Thibaut Pinot (FDJ) di 6″ e Jefferson Cepeda (EF) di 13″. Invariate le prime prime posizioni in classifica generale, con Geraint Thomas sempre in maglia rosa e Primoz Roglic a 2″. Domani la Sierre-Cassano Magnago con il Passo del Sempione Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, il vincitore di tappa Einer Augusto Rubio ha detto: “Una giornata importante per la quale ho lavorato molto duramente. È stato difficile correre con il maltempo. Sapevo che Pinot era molto forte. Dovevo arrivare con lui e poi essere perfetto tatticamente. Mi ci vorrà tempo per capire che ho vinto una tappa del Giro d’Italia. Non credevo di riuscirci.”
La Maglia Rosa Geraint Thomas, subito dopo l’arrivo, ha dichiarato: “Abbiamo mantenuto la calma quando ci sono stati degli attacchi sulla prima salita. Ben Swift e Pavel Sivakov sono stati bravi a dettare il ritmo. Hanno fatto un’ottima corsa. Il modo in cui è andata alla fine ha reso piuttosto difficile attaccare. Primoz probabilmente è contento di lasciarmi in Maglia Rosa ancora per qualche giorno. Mi aspetto qualcosa di più da lui la prossima settimana.”