Milano, 18 mag. (askanews) – Le squadre che parteciperanno alla Coppa del Mondo FIFA 2026 negli Stati Uniti, in Canada e in Messico saranno divise in “cluster” regionali nei primi turni per facilitare i viaggi. Lo ha spiegato il presidente della FIFA Gianni Infantino durante la presentazione del logo del torneo presso l’Osservatorio Griffith di Los Angeles. “Sarà la competizione più inclusiva di sempre”, afferma l’ex nazionale brasiliano Ronaldo.
“Le sfide saranno davvero l’intera logistica che circonda i mondiali – ha speigato Infantino – È un continente: tre paesi, e non tre piccoli paesi, ma tre grandi paesi. Le distanze, le differenze di fuso orario”.
“Quindi per noi è importante creare l’ambiente giusto per mettere le squadre e i tifosi nelle migliori condizioni possibili, il che significa non dover viaggiare troppo, soprattutto all’inizio. Quindi creeremo dei cluster in cui le squadre saranno in base al sorteggio e poi giocheranno le loro partite in quel particolare gruppo”.
“Sarà la competizione più inclusiva di sempre – ha detto Ronaldo il Fenomeno – i tre paesi prganizzatori amano il calcio e quindi si organizzeranno molto bene”.