Roma, 18 mag. (askanews) – “Vicinanza a tutte le popolazioni dell’Emilia-Romagna e delle Marche colpite dall’alluvione. Un grazie di cuore a tutti i medici e gli operatori sanitari che, ognuno per il proprio ruolo e per le proprie competenze, si sono messi prontamente al servizio dei cittadini e dei sistemi sanitari”. Così, in una nota, il Presidente della FNOMCeO, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli.
“Un grazie – specifica Anelli – ai medici degli ospedali, ai colleghi dell’emergenza – urgenza territoriale e ospedaliera, ai medici di medicina generale che, in questi giorni, non si sono fermati un momento, facendo fronte a ogni difficoltà di carattere organizzativo. Un grazie a tutti i colleghi che hanno sfidato le condizioni avverse del meteo e della viabilità pur di raggiungere il loro posto di lavoro. Un grazie a tutti i medici che si sono messi a disposizione delle autorità, ottemperando ai dettami dell’articolo 9 del Codice deontologico”.
“Un ringraziamento particolare all’Enpam – continua – che si è messo subito a disposizione, prevedendo aiuti per i colleghi liberi professionisti e convenzionati colpiti. E gratitudine anche per i componenti della nostra Consulta deontologica e del board, che nel processo di revisione del Codice stanno tenendo in debita considerazione la salute dell’ambiente e un approccio one-health alle politiche sanitarie, per prevenire tragedie di questo calibro”.
“Il primo pensiero – conclude – è per le persone colpite, per le famiglie che hanno perso un proprio caro, per coloro che hanno avuto danni e perdite di ogni tipo. È accanto a loro che i medici, i professionisti della salute, vogliono stare, perché non si sentano mai soli, mai abbandonati, ma, nel tendere la mano, trovino sempre le loro, le nostre, ad accoglierli”.