Roma, 16 mag. (askanews) – La Corea del Sud scopre l’America latina, “importante partner di cooperazione”, soprattutto in vista della candidatura di Busan per l’Expo 2030 in competizione con Roma. Il ministro degli Esteri sudcoreano Park Jin ha chiesto ai paesi dell’America centrale e meridionale di sostenere la candidatura di Busan, incontrando 12 alti esponenti di 11 paesi della regione, tra cui il presidente guatemalteco Alejandro Giammattei, il primo ministro del Belize Juan Antonio Briceno e il vicepresidente dell’Honduras Doris Gutierrez.
Park ha preso parte ad Antigua alla riunione del consiglio ministeriale dell’Associazione degli Stati dei Caraibi, regione per la quale evidentemente la Corea del Sud ha scoperto una vocazione particolare durante questa competizione per ottenere l’Expo 2030.
Il ministro ha sottolineato che l’evento presenterà opportunità cruciali per migliorare la cooperazione pratica con le nazioni dell’America centrale e meridionale sui cambiamenti climatici, il amre e altre aree, secondo quanto ha riferito il ministero degli Esteri di Seoul.
Ha inoltre affermato che i paesi dell’America latina sono partner importanti della Corea del Sud, poiché l’amministrazione Yoon Suk-yeol sta cercando di avere un ruolo di “stato cardine globale” nell’adempimento delle proprie responsabilità internazionali.
Park ha anche chiesto l’appoggio dei paesi della regione agli sforzi di Seoul per entrare a far parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite come membro non permanente per il mandato 2024-25.