Bologna, 16 mag. (askanews) – Piove ininterrottamente dalla notte in Emilia-Romagna dove è stata emanata per oggi e domani l’allerta rossa per rischio esondazioni e l’allerta gialla per vento e probabili mareggiate. Dai piccoli paesi dell’Appennino fino al capoluogo e a diversi comuni in Romagna i sindaci hanno fatto chiudere le scuole di ogni ordine e grado e chiesto alla popolazione di limitare al massimo gli spostamenti e di lavorare il più possibile in smart working. Al momento non si registrano esondazioni, mentre si verificano smottamenti e frane, in particolare in collina e in montagna.
A Ravenna, al momento, la situazione più seria: si sono verificate due frane nel territorio lungo la strada provinciale 63 Valletta-Zattaglia, che collega l’abitato di Zattaglia a quello di Casola Valsenio, dove nei giorni scorsi si erano già verificati due analoghi episodi a causa del maltempo. Il traghetto che svolge servizio di collegamento tra Porto Corsini e Marina di Ravenna è stato temporaneamente sospeso. Sono stati attivati due bus sostitutivi.
Gli uomini della Protezione Civile sono mobilitati dalla notte a Forlì-Cesena e stanno distribuendo sacchi di sabbia a cittadini e residenti dei quartieri più fragili, già vittime della prima ondata di maltempo, come i Romiti e Villafranca.á”C’è grande attenzione per scuole, impianti sportivi ed edifici pubblici – ha detto il sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini -. I nostri tecnici stanno monitorando la situazione di tutti i plessi, con priorità a quelli più esposti al rischio allagamenti. Osservato speciale continua a essere il fiume Montone, il cui livello idrometro desta forte preoccupazione”.
Per precauzione in diverse località romagnole stanno cominciando le evacuazioni di circa 700 persone tra Faenza, Castel Bolognese, Brisighella e Cervia.
A Bologna “sorvegliato speciale” è il torrente sotterraneo Ravone in via Saffi.
Il maltempo continua ad imperversare sulla Sicilia, in particolare nella fascia occidentale. Vigili del fuoco in azione nella notte in via Crispi a Palermo, dove un grosso albero è crollato finendo sulla carreggiata.
Forse a causa dell’ondata di maltempo che ieri ha investito il capoluogo siciliano l’albero ha ceduto, precipitando sulla strada in quel momento libera da automobilisti. Non si registrano feriti.
Un’altra ventina di interventi sono stati effettuati per cornicioni pericolanti e infiltrazioni d’acqua in appartamenti. Per oggi la Protezione civile ha diramato allerta arancione per le province di Agrigento, Trapani e Palermo.