Udine, 12 mag. (askanews) – E’ entrata nel vivo la 94ma Adunata degli Alpini, con l’alzabandiera, l’omaggio ai caduti e l’inaugurazione della Cittadella sanitaria, stamani a Udine. Il presidente nazionale dell’Ana, Sebastiano Favero, ha invitato ancora una volta il Parlamento ed il Governo ad organizzare “una riserva attiva ed operativa”, ovviamente civile, per i giovani da preparare per le emergenze. A partire dall’esperienza – ha specificato Favero – dai sempre più numerosi ragazzi che partecipano, ogni estate, “con entusiasmo”, ai Campi scuola dell’Ana. Favero ha sottolineato la “grande sinergia” tra gli alpini in armi e quelli in congedo, che danno un contributo determinante alla Protezione civile. Il generale Ignazio Gamba, comandante delle truppe Alpine, inaugurando la Cittadella ha evidenziato in particolare “l’entusiasmo e lo spirito di corpo” che contraddistinguono le penne nere, ormai da 150 anni. Il sindaco di Udine, Alberto De Felice ha ricordato, fra l’altro l’apporto degli alpini nel terremoto e nella ricostruzione del 1976, nonchè le tante missioni di pace, come quella in Mozambico. “Il Friuli Venezia Giulia è la casa degli alpini” ha detto, dal canto suo, l’assessore regionale Emidio Bini.