Roma, 11 mag. (askanews) – Innovazione, nuove tecnologie, intelligenza artificiale, ChatGPT, transizione digitale ed ecologica. Sono questi i temi che verranno affrontati nel 12esimo Forum economico di Confindustria Romania che si intitola “Sfidare il presente, adattarsi al futuro” e che si svolgerà a Bucarest il 17 maggio quando i maggiori investimenti italiani in Romania si riuniranno per l’atteso evento che nelle scorse edizioni, ha ospitato figure istituzionali di massimo rilievo come il presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano, il presidente Sergio Mattarella, economisti come Giulio Tremonti, esperti di Relazioni internazionali come il professor Vittorio Emanuele Parsi e molti altri.
La possibilità di accedere a nuove e attendibili prospettive sull’Innovazione tecnologica, il sapiente utilizzo della tecnologia digitale per migliorare la produttività e la qualità del servizio verso le aziende associate e verso chiunque voglia interagire economicamente tra più Paesi: sono solo alcuni degli argomenti che verranno dibattuti durante il Forum approfondendo i risvolti e le conseguenze che le innovazioni e le nuove scoperte tecnologiche possono avere sul mondo delle imprese e sul tessuto sociale, sulle competenze e sulla forza lavoro, sulle istituzioni e sulle normative, guardando al futuro e alle prospettive che ci attendono.
Confindustria Romania ha maturato in 20 anni di attività una comprensione approfondita dei processi associativi, economici, produttivi e relazionali delle imprese, nonché una capacità di innovare e adattarsi rapidamente ai cambiamenti delle loro esigenze, spesso legate a fattori imprevisti e inaspettati, come il passato contesto pandemico o l’attuale conflitto in Ucraina.
“Il 17 maggio è una data che coinciderà con l’anniversario dei nostri 20 anni di vita associativa, John Fitzgerald Kennedy citava ‘Il futuro non è un regalo, è una conquista’, ispirandoci a queste parole, durante lo svolgimento del Forum, avvieremo la conquista del nostro prossimo futuro, consolidando ulteriormente la nostra Confindustria Romania non solo come la più grande componente del Sistema Confindustria nell’Est Europa, ma anche come una delle Confindustrie più moderne e lungimiranti. Disporre della lungimiranza, in un’Associazione come la nostra, è determinante per affrontare la transizione digitale, in quanto è ciò che determina il successo o il fallimento di questo processo”, ha affermato il presidente di Confindustria Romania, Giulio Bertola presentando l’evento.
Tra gli ospiti l’ambasciatore d’Italia in Romania Alfredo Maria Durante Mangoni, la presidente di Confindustria Est Europa Maria Luisa Meroni, il ministro della Ricerca, dell’innovazione e della digitalizzazione romeno Sebastian Burduja, il presidente di Erg e del Sole24ore Edoardo Garrone. Parteciperanno al dibattito moderato da askanews il presidente dell’Italian Institute for Future Studies Roberto Paura, l’onorevole Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, Andrea Allocco Ad di Technology Reply e Radu Stanescu, membro dello European Cybersecurity Competence Center.
Molto attesa anche la presentazione dell’innovativo Progetto “Confindustria Romania nel Futuro” che il presidente Bertola annuncerà al termine della parte congressuale. L’ambizioso Progetto confindustriale punta a potenziare e modernizzare l’interazione economica tra le imprese italiane e quelle romene, cambiando gli attuali paradigmi relazionali, riducendo le distanze tra Paesi e ottimizzando i costi.