A Roma sabato 13 maggio la Notte dei Musei con 130 eventi – askanews.it

A Roma sabato 13 maggio la Notte dei Musei con 130 eventi

60 mostre in 80 spazi a un euro. Ospite speciale Emanuel Gat
Mag 10, 2023

Roma, 10 mag. (askanews) – Sabato 13 maggio a Roma, in contemporanea con la Notte europea dei musei, apertura straordinaria di 60 mostre e 80 spazi espositivi dalle 20 alle 2 della mattina di domenica al costo simbolico di un euro. Torna nella Capitale la 13esima edizione della Notte dei musei 2023 promossa da Roma Capitale e organizzata da Zètema progetto cultura. A dare il via alla serata, alle 19.30 in piazza del Campidoglio, il concerto della Banda della Polizia municipale capitolina.

“È una bellissima tradizione molto amata dalle romane e dai romani – ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, presentando l’iniziativa all’Ara Pacis con l’assessore capitolino alla Cultura Roberto Gotor – che si preannuncia piena di eventi straordinari. 130 spettacoli per una nottata cui lo scorso anno hanno preso parte 70mila persone, un livello superiore ai livelli pre-pandemia”.

“Tutto il programma, selezionato attraverso un avviso concorrenziale, spazia dalla musica classica alla contemporanea, performance sperimentali di danza – ha spiegato Gotor – esperienze sensoriali, meditative ed è a disposizione sul sito museiincomune.it. Vogliamo restituire a romani e turisti una notte accogliente che li avvicini, in molti casi per la prima volta, a delle esperienze cui vogliamo tornare il giorno dopo. Radio dimensione suono è il partner che ci aiuterà a diffondere questa iniziativa”.

Il museo dell’Ara Pacis ospiterà l’esibizione dell’ospite speciale di questa edizione: Emanuel Gat, uno dei più noti danzatori del mondo. Tra i luoghi storici coinvolti, oltre al complesso del Campidoglio e ai musei civici, i Mercati di Traiano e il Museo dei Fori imperiali, anche il Senato e la Camera dei Deputati, il Palazzo delle Esposizioni, il Mattatoio, il Macro, il Maxxi, il Museo Ebraico, Palazzo Lateranense, il Tempietto del Bramante, il Complesso del Vittoriano, molte delle Università romane.