Roma, 9 mag. (askanews) – “Giunti al nostro secondo appuntamento dell’anno, dopo il riuscitissimo primo Disability Pride Torino, cresce sempre di più l’interesse verso questa manifestazione, anzi quello che ormai possiamo definire un vero e proprio “movimento culturale”, tanto che il nostro Network continua a ricevere, da ogni parte d’Italia, richieste di singoli e organizzazioni che nel 2024 vorrebbero organizzarsi per portare il Disability Pride anche nella loro città”. Così in una nota il Disability Pride Network, rete di associazioni e persone con disabilità “organizzate unitariamente per apportare il proprio contributo alla costruzione di un mondo inclusivo e solidale”.
“Per noi – spiegano – significa creare le condizioni necessarie per vedere attuati i nostri diritti per una vita dignitosa, in molti casi addirittura per la nostra stessa sopravvivenza. Un mondo che non lasci indietro nessuno è l’aspirazione di tutte le persone di buona volontà, per noi è una impellente necessità. Siamo convinti che sia necessaria un’evoluzione culturale delle nostre società che invece di valorizzare le differenze e supportare le fragilità tendono ad emarginarle, discriminarle. Queste sono le intenzioni che animano i vari eventi targati Disability Pride che si stanno svolgendo un po’ in tutta Italia”. Il prossimo si terrà sabato 13 maggio a Genova, il ritrovo è previsto per le 17:45 in Piazza della Vittoria (lato via Luigi Cadorna), dove verranno distribuite le magliette preparate quest’anno dal Disability Pride Network, che in un’immagine ed in uno slogan riassumono chi siamo. Il corteo, passando da via XX Settembre, arriverà in piazza Raffaele De Ferrari dove fino alle 21:30 ci saranno gli stand delle organizzazioni che hanno partecipato alla creazione del primo Disability Pride Genova e, dopo i saluti e le conclusioni post corteo, si terrà uno spettacolo.