Firenze, 9 mag. (askanews) – Tante le iniziative del Consiglio regionale della Toscana sull’Europa, presentate in conferenza stampa dal presidente Mazzeo con il vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Scaramelli e il presidente della commissione Politiche europee e relazioni internazionali Francesco Gazzetti. Sono stati raddoppiati i fondi, portati a 20mila euro, per il Premio miglior tesi di laurea David Sassoli, e aumentato il numero dei vincitori da tre a cinque. Il primo riceverà 6mila euro, gli altri quattro 3mila e 500. La scadenza del termine per partecipare è il 31 luglio e il tema, per un premio che è stato istituzionalizzato con una legge dall’ultimo Consiglio regionale, resta lo stesso: ‘L’Europa, le regioni e i cittadini’.
“Voglio ringraziare la commissione Politiche europee e relazioni internazionali per il lavoro portato avanti in questi anni. Serve più Europa – ha ricordato il presidente Mazzeo – il 16 maggio prossimo incontreremo Nana Malashkia, attivista georgiana che l’8 marzo, a Tbilisi, ha sventolato con coraggio la bandiera europea, simbolo di libertà, democrazie e diritti umani, usandola come scudo contro gli idranti della polizia che tentavano di fermare la protesta. Infine stasera i nostri monumenti saranno illuminati di blu. Un messaggio di speranza perché l’Europa è prima di tutto speranza”.
Il presidente della commissione Politiche europee e relazioni internazionali Francesco Gazzetti ha voluto ringraziare per il lavoro svolto tutti i membri della commissione e l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale per una legge, quella sul Premio Sassoli, che è stata approvata all’unanimità. “Istituzionalizzando il premio – ha spiegato – lo lasciamo in eredità a quelli che verranno per onorare la figura di David Sassoli. Premi che verranno consegnati l’11 gennaio, giorno della morte del politico toscano”.
“L’incontro con Nana Malashkia – ha proseguito – nasce invece dalla missione della commissione a Bruxelles. I contatti continui hanno portato all’incontro del 16 maggio in cui ci spiegherà il perché di quel gesto e di cosa abbia rappresentato per lei”.