Roma, 6 mag. (askanews) – Lo scrittore nazionalista russo Zakhar Prilepin, sostenitore dell’attacco del Cremlino in Ucraina, è rimasto ferito nell’esplosione della sua auto in Russia e un’altra persona è stata uccisa, hanno detto le autorità. “Secondo le prime informazioni, una persona è stata uccisa dall’esplosione e lo scrittore Zakhar Prilepin, che era in macchina, è rimasto ferito”, ha detto in un comunicato il servizio stampa del ministero dell’Interno, precisando che l’incidente è avvenuto a Nizhny, regione di Novgorod (centro-ovest)
Secondo il comitato investigativo, Zakhar Prilepin era nella sua macchina “con la sua famiglia” quando è avvenuta l’esplosione. Fonti anonime mediche e di sicurezza, citate dalle agenzie di stampa russe, affermano che lo scrittore è stato ferito alle gambe.
La Russia ha accusato Stati Uniti, Nato e Ucraina di aver fomentato un attacco “terroristico” contro lo scrittore ultranazionalista Zakhar Prilepin, ferito in Russia nell’esplosione della sua auto, esplosione che ha inoltre provocato un morto.
“Washington, insieme alla Nato, ha alimentato una nuova cellula del terrorismo internazionale: il regime di Kiev”, ha denunciato
la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, su Telegram, “Responsabilità diretta di Stati Uniti e Gran Bretagna. Preghiamo per Zakhar”. Le autorità russe hanno annunciato di aver aperto un’inchiesta per “atto terroristico” e arrestato un sospetto. In un comunicato stampa, il Comitato investigativo della Federazione Russa ha annunciato l’apertura di questa indagine, affermando che l’autista dello scrittore era rimasto ucciso nell’attacco. Da parte sua, il ministero degli Interni ha confermato che un uomo “che potrebbe essere collegato
all’esplosione” era stato arrestato nella regione di Nizhny Novgorod, dove si sono svolti i fatti.
la portavoce della diplomazia russa, Maria Zakharova, su Telegram, “Responsabilità diretta di Stati Uniti e Gran Bretagna. Preghiamo per Zakhar”. Le autorità russe hanno annunciato di aver aperto un’inchiesta per “atto terroristico” e arrestato un sospetto. In un comunicato stampa, il Comitato investigativo della Federazione Russa ha annunciato l’apertura di questa indagine, affermando che l’autista dello scrittore era rimasto ucciso nell’attacco. Da parte sua, il ministero degli Interni ha confermato che un uomo “che potrebbe essere collegato
all’esplosione” era stato arrestato nella regione di Nizhny Novgorod, dove si sono svolti i fatti.