Roma, 6 mag. (askanews) – E’ del belga campione del mondo Remco Evenepoel la prima maglia rosa del Giro d’Italia. Il ventitreenne Campione del mondo in carica ha infatti la cronometro inaugurale della Ciclovia dei Trabocchi, completando i 19,6 chilometri da Fossacesia a Ortona in 21 minuti e 18 secondi. Il leader della Soudal Quick-Step) ha preceduto di 22″ Filippo Ganna (Ineos-Grenadiers), il portoghese Joao Almeida (UAE Team Emirates) +2, poi Hart a 40″, Kung e Roglic a 43″, Vine a 46″ “E’ un modo perfetto per tornare al Giro – le prime parole di Evenepoel – Sono felice per il mio primo grande risultato in Italia. Mi sono preparato per questa crono come se fosse un mondiale perché volevo anche prendere la maglia rosa. Ero concentrato per andare più veloce possibile. Ci ho lavorato tanto. Per essere tra i migliori bisogna essere al livello massimo”. Giaà 29″ su Ganna, 40″ su Hart, 43″ su Roglic. “Pensavo ad andare il più veloce possibile e guadagnare una quindicina di secondi che già sarebbero stati tanti. Quaranta è moltissimo e mi permette di affrontare la tappa con più tranquillità. Al giro dietro ogni angolo c’è un pericolo. Ora voglio godermi questa vittoria”.
Domani seconda tappa, da Teramo a San Salvo di 202 km. Prima chance per i velocisti con il traguardo posto a San Salvo, che esordisce come sede d’arrivo al Giro dopo esser stata per due volte città di partenza. Si alternano tratti costieri a brevi incursioni dell’entroterra abruzzese. Due i GPM di giornata, entrambi di 4 categoria: Silvi Paese e Ripa Teatina, paese natale della famiglia del pugile Rocky Marciano. Una statua in città ricorda “il Bombardiere di Brockton”.