Firenze, 4 mag. (askanews) – “L’Europa ha tanti difetti ma dobbiamo contribuire a migliorarla. E’ giusto criticare, ma poi bisogna essere protagonisti per cambiare. C’è molto da fare. Le Regioni hanno un ruolo importante. Ho sempre teorizzato che il Comitato delle Regioni deve avere un ruolo più forte, deve essere ascoltato di più, perché c’è un rapporto più diretto con i cittadini”. Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani, intervenuto in Consiglio regionale della Toscana durante la Seduta Solenne per la Festa dell’Europa.
“L’Europa -ha continuato Tajani- è un modello di civiltà, identità, storia, cultura, libertà, diritti, ecco perché dobbiamo sentirci europei e festeggiare in maniera costruttiva la giornata del 9 maggio, ma dovremmo festeggiarla tutti i giorni, capendo che ci sono pregi e difetti. Ma non si può rinunciare a questa identità, sarebbe come rinunciare ai nostri antenati. E su questo non ci sono colori, destra, sinistra, perché non è qualcosa si esclusivo, ma di inclusivo”.
“Se saremo capaci, anche noi politici, di convincere i cittadini dell’importanza di questo percorso, credo che potremo guardare al futuro con più ottimismo”, ha concluso Tajani.