Milano, 4 mag. (askanews) – Ferrari chiude il primo trimestre con un aumento dei ricavi netti del 20,5% a 1,43 miliardi di euro e delle consegne del 9,7% a 3.567 unità. Le consegne nella regione Emea, il principale mercato, sono diminuite del 12% a 1.534 unità per effetto dell’introduzione di nuovi modelli, ma sono aumentate in tutte le altre regioni.
L’adjusted Ebitda è pari a 537 milioni (+27%), l’Ebit a 385 milioni (+25,3%), pari rispettivamente a margini del 37,6% e del 26,9%. L’utile netto adjusted è di 297 milioni (+24%). Il free cash flow industriale si attesta a 269 milioni di euro. Ferrari conferma la guidance per il 2023.
“Un altro trimestre eccezionale per Ferrari, con una crescita a due cifre dei principali parametri e un nuovo record del margine dell’Ebitda”, afferma Benedetto Vigna, Ad di Ferrari. “Il nostro portafoglio ordini – prosegue – si estende al 2025, grazie a una gamma di prodotti che si è aggiudicata importanti riconoscimenti. Abbiamo deciso di riaprire gli ordini per la Purosangue, sospesi in seguito a una domanda iniziale senza precedenti, e abbiamo lanciato la Roma Spider per arricchire ulteriormente la nostra offerta. Siamo in linea con il nostro percorso di elettrificazione, sia nello sviluppo delle vetture sportive, sia delle infrastrutture di Maranello”.