Roma, 4 mag. (askanews) – Diffondere il golf e i suoi valori nelle scuole, superando lo stereotipo che sia un sport solo per pochi. E’ questo l’obiettivo del Progetto golf a scuola presentato oggi in una conferenza stampa dal ministro dello Sport, Andrea Abodi, dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, assieme alla presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Antonella Baldino, il presidente della Federgol, Franco Chimenti, il direttore generale della Ryder Cup, Giampaolo Montali, al Marco Simone Golf e Country Club, sede dell’80mo Open d’Italia e dove a fine settembre si giocherà la Ryder Cup.
“Fin dal primo giorno del mio insediamento al ministero ho avuto ben chiaro che il mondo della scuola e dello sport devono procedere di pari passo. Praticare un’attività sportiva è estremamente utile per la crescita equilibrata dei nostri ragazzi”, ha detto Valditara in video collegamento. “Gli accordi stretti con il ministro Abodi rafforzano il legame strategico, molto importante, tra l’ambito dell’istruzione e la pratica sportiva”, ha aggiunto.
“Nei prossimi giorni firmeremo un protocollo d’intesa con la Federgolf per portare il golf nelle scuole di tutta Italia e diffonderne la pratica tra i ragazzi perché questa disciplina rappresenta un veicolo di inclusione sociale, di benessere fisico e psichico e porta in sé l’espressione pratica di tutti quei valori che la scuola insegna: rispetto dell’altro, l’inclusione dei più fragili, crea aggregazione e condivisione di regole scritte e non scritte”.
Per il ministro Abodi, “il golf è uno sport che ti pone prima di tutto di fronte ai tuoi limiti e non è un tema secondario, prima di vincere le gare, prima della competizione con gli altri, c’è il confronto con se stessi. Secondo me farebbe bene ad ognuno di noi, ogni mattina, a porci come obiettivo principale il miglioramento di ciò che siamo, il superamento dei nostri limiti, la limitazione delle nostre cattive abitudini”. E inoltre “il golf permette di competere alla pari anche con chi è più bravo di te, grazie a quello strumento formidabile dell’handicap”, ha detto ancora il ministro.
“Lo sport e l’educazione sono un binomio inscindibile e questo progetto rappresenta un’alleanza virtuosa tra educazione e innovazione”, ha detto Baldino, numero uno dell’Istituto per il credito sportivo. “Il golf è espressione di autonomia e libertà e consente di acquisire competenze e concentrazione, la capacità di programmare gli obiettivi, come sul green, colpo su colpo si porta la palla in buca, cosi nella vita, colpo su colpo, si raggiungono gli obiettivi importanti. Il golf rappresenta un vademecum della vita per il raggiungimento degli obiettivi nel rispetto delle regole, nel rispetto degli altri, nel rispetto della natura, e nello sviluppo di una coscienza ambientale, altro paradigma importante. Il golf è anche un alleato prezioso per l’inclusione sociale”, ha sottolineato Baldino.