Londra, 3 mag. (askanews) – Tazze, tazzine, grembiuli, strofinacci, piattini, portachiavi. A Londra i negozi intorno a Buckingham Palace sono pieni di oggetti e gadget con il volto di Carlo III ed è partita la corsa all’acquisto di cimeli reali in vista dell’incoronazione del Re e della Regina Camilla, il 6 maggio. “Mia madre è una fanatica dei reali – racconta una donna – ha una vetrinetta con tutti questi oggetti, anche le mie sorelle sono venute qui e hanno acquistato tutti questi cimeli. Vado a prendere quelli di Re Carlo per lei, perché la sua vetrinetta è ancora piena di Regina Elisabetta”.
I negozi di souvenir dopo il Giubileo di Platino e la scomparsa di Elisabetta II hanno ancora un bel da fare. “Di recente ho notato che non vengono solo turisti ma anche persone che lavorano negli uffici vicino o londinesi”, spiega Ismayil Vadakkethil, gestore del negozio Cool Britannia. “Vengono in negozio solo per comprare gli oggetti dell’incoronazione, quindi questo è un cambiamento, abbiamo sia turisti che clienti locali che vengono per l’incoronazione”.
L’incoronazione è un evento unico, non accadeva da 70 anni, e rappresenta anche un’opportunità di marketing per le aziende; ha dato al Regno Unito un forte impulso alla vendita al dettaglio: secondo il Centre for Retail Research, i britannici e i turisti dovrebbero spendere più di 245 milioni di sterline solo in souvenir.