Prevenzione cecità, al via progetto ‘Ci vediamo al Corviale’ – askanews.it

Prevenzione cecità, al via progetto ‘Ci vediamo al Corviale’

Della Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia e IAPB Italia
Mag 3, 2023

Roma, 3 mag. (askanews) – Al via a Roma il progetto “Ci vediamo a Corviale” della (Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità). Nel corso delle otto settimane dal 3 maggio al 28 giugno – all’interno del Centro Polivalente Nicoletta Campanella messo a disposizione dall’XI Municipio – saranno efettuate visite oculistche comletamente gratuite e saranno donati occhiali da vista per residenti fragili individuati dalle associazioni coinvolte, ove necessari. Dopo la visita del medico oculista, la realizzazione di occhiali da vista gratuiti sarà effettuata in collaborazione con ottici qualificati.

Si tratta del primo progetto mirato nel quale Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia e IAPB Italia Onlus uniscono le proprie forze e competenze per concentrarsi su zone particolarmente disagiate e intervenire in maniera tale creare la prima area urbana “libera da problemi visivi”.

Presenti all’inaugurazione: Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato per la Salute, Massimiliano Maselli, Assessore ai Servizi sociali, Disabilità, Terzo Settore e Servizi alla Persona della Regione Lazio, Alessandro Onorato, Assessore Grandi Eventi, Turismo e Moda di Roma Capitale, Gianluca Lanzi, Presidente XI Municipio di Roma Capitale e Giovanni Malagò, Presidente del CONI.

Il progetto ha il patrocinio di Camera dei Deputati, Regione Lazio, Municipio XI e vede la collaborazione di numerose associazioni presenti sul territorio.

Scopo dell’iniziativa è prendersi cura della salute visiva della popolazione di Corviale, che non si esaurisce nel trattamento e correzione dei vizi di rifrazione attraverso un paio di occhiali, ma vuole garantire in caso di presenza di malattie oftalmiche, gli approfondimenti diagnostici di secondo livello, grazie alla collaborazione con Sapienza Università di Roma – Policlinico Umberto I, Università Tor Vergata – Policlinico Tor Vergata e IRCCS Fondazione G.B. Bietti.