Roma, 3 mag. (askanews) – “In queste ore le forze dell’ordine stanno lavorando per ripristinare la legalità ad Ostia, finora le indagini hanno portato a ben 12 misure cautelari che riguardano funzionari pubblici ed imprenditori del luogo. I fatti che emergono ci riportano indietro con la memoria a qualche anno fa, quando il nostro Municipio fu commissariato a causa della permeabilità dell’amministrazione alla criminalità”.
Il doloroso ricordo viene condiviso dalla ex presidente M5S del X Municipio di Ostia Giuliana Di Pillo che, insieme ai colleghi consiglieri municipali pentastellati Alessandro Ieva e Silvia Paoletti ricorda che “è stato per noi un periodo storico molto difficile, che ci ha costretto a prendere in mano la situazione recuperando ritardi nelle manutenzioni e lavorando in maniera certosina sulla programmazione delle opere ma proprio per questo non vogliamo che si ricreino le stesse condizioni che hanno indotto al commissariamento”. L’amministrazione, sottolineano i consiglieri “deve essere il baluardo che difende le istituzioni da possibili infiltrazioni criminali, con un severo monitoraggio delle proprie attività. Una cosa è certa, gli annunci altisonanti di Gualtieri di considerazione e rispetto per il Municipio X ed il ‘Mare di Roma’, sono stati di fatto disattesi concludono -. Per questo, la nostra attenzione per la legalità, che è sempre stata alta, continua ad esserlo ed ora, alla luce degli ultimi accadimenti, a maggior ragione”.