Livorno, 3 mag. (askanews) -A Livorno sono sbarcate le 35 persone soccorse dalla nave Life Support di Emergency lo scorso 29 aprile, in area Sar maltese.
Provengono da Palestina, Siria e Bangladesh, tra loro c’è un minore straniero non accompagnato, ed erano tutti partiti da Tobruk, nell’est della Libia, quando sono iniziate le operazioni di soccorso “si trovavano in mare da quasi quattro giorni, alla deriva e senza sufficienti scorte di cibo e acqua, sono state costrette ad altri 4 giorni inutili di navigazione prima di poter sbarcare”, ha raccontato Emergency.
“Per la Life Support è stato il primo soccorso di un’imbarcazione partita dalla Cirenaica, in una zona molto estesa e poco presidiata – ha spiegato Albert Mayordomo, Sar Mission Coordinator della Life Support di Emergency – i naufraghi erano in mezzo al nulla e si erano persi. Da Tobruk erano partite insieme due imbarcazioni, le autorità erano al corrente dei casi ma non sono intervenute. Al contrario, il mercantile che è intervenuto per intercettare uno dei due natanti ha riportato i naufraghi in Libia, che non si può in alcun modo considerare un luogo sicuro per lo sbarco a seguito di un soccorso”.