Milano, 3 mag. (askanews) – La maxioperazione “Eureka” contro la ‘ndrangheta calabrese che ha portato all’emissione di 108 provvedimenti cautelari nei confronti di altrettanti presunti esponenti delle potenti cosche calabresi, è stata definita dalla Procura federale belga “una delle più grandi operazioni antimafia mai effettuate”, con circa 150 perquisizioni in 8 diversi Paesi europei.
Oltre che in Italia, ha interessato anche Germania, Spagna, Portogallo, Francia, Romania e Slovenia con circa 4.500 poliziotti in totale coinvolti.
Sequestrati aziende, attività di autolavaggio, soldi, armi, droga, auto e beni di lusso in cui venivano riciclati i proventi dell’attività di spaccio di stupefacenti gestita dalle ‘ndrine calabresi del mandamento ionico-reggino, in collaborazione con esponenti del cosiddetto Clan del Golfo, l’organizzazione paramilitare colombiana impegnata nel narcotraffico internazionale.
“Le attività criminali di cui i fermati sono sospettati – ha spigato Eric van Duyse, portavoce della Procura Federale belga – sono la partecipazione a diversi trasporti di droga, principalmente di cocaina, tra il Sudamerica e l’Europa occidentale e il riciclaggio dei proventi di questi trasporti attraverso diverse imprese legali, quindi c’è un legame diretto tra questo denaro generato dalla droga e l’economia illecita”.
Si parla di almeno 6 tonnellate di droga movimentate tra Sudamerica ed Europa, tra il 2020 e il 2022, 3 delle quali sequestrate dalla forze dell’ordine, con spostamenti di denaro per almeno 22 milioni di euro tra l’Italia, Panama, Colombia, il Brasile, l’Ecuador, il Belgio e l’Olanda. La droga arrivava via mare nei porti di Gioia Tauro, Anversa e lo scalo panamense di Colon.
L’inchiesta, coordinata dalla Direzione nazionale antimafia, è iniziata nel 2019 e ha accertato la responsabilità nel traffico internazionale di droga di tre maxi-associazioni criminali legate alle più potenti famiglie di ‘ndrangheta dell’area ionica.
Le persone arrestate sono accusate, a vario titolo, tra le altre cose, di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti con l’aggravante della transnazionalità e dell’ingente quantità; inoltre produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, traffico di armi, riciclaggio, favoreggiamento e diversi altri reati.