Milano, 2 mag. (askanews) – “Le parole dell’assessore Sertori destano grande preoccupazione. Il centrodestra, che governa il Paese e Regione Lombardia, ancora non ha capito la portata delle problematiche legate all’emergenza idrica”. Così Paola Pollini, consigliere regionale del M5S in Lombardia, in seguito alla relazione dell’assessore regionale con delega all’utilizzo della risorsa idrica, Massimo Sertori, in merito alla siccità che affligge il territorio lombardo.
“L’approccio è totalmente sbagliato. La crisi idrica non può essere trattata esclusivamente come un problema infrastrutturale. Ben vengano gli efficientamenti della rete, ma non si può pensare di risolvere il problema scavando invasi quando mancano le precipitazioni per riempirli. Non si può trattare l’emergenza idrica senza parlare degli effetti di quel cambiamento climatico, che troppo spesso i partiti di questa maggioranza ancora negano, per questo ci saremmo aspettati un diverso approccio” ha aggiunto.
“Ad esempio, quanta acqua occorre per dissetare una persona, quanta per le esigenze di allevamento o di una cultura intensiva? Come le nuove tecnologie potrebbero migliorare la situazione riducendo lo spreco e di conseguenza il fabbisogno idrico, facilitando il lavoro di agricoltori e allevatori? Sono questi i ragionamenti da cui si dovrebbe partire, per cominciare a trattare il tema non come un’emergenza, ma attraverso la necessaria pianificazione” ha continuato.
“La maggioranza ha invece confermato tutti i nostri timori, ribadendo la propria miopia che si traduce in una totale assenza di programmazione e pianificazione in merito all’utilizzo della risorsa idrica” ha concluso l’esponente pentastellata.