Milano, 27 apr. (askanews) – “Abbiamo presentato una mozione per inchiodare sindaco e giunta alle loro responsabilità: si costituiscano parte civile contro gli eco-vandali di Ultima Generazione che il 9 marzo hanno imbrattato la statua di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo” a Milano. Così in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e commissario cittadino della Lega, e Samuele Piscina, consigliere comunale della Lega.
“I danni, causati dalla vernice non lavabile, ammontano a 200.000 euro e ci sembra folle che debbano essere i milanesi a pagare per un gesto sconsiderato da parte di un gruppetto di talebani dell’ambientalismo. Per questo chiediamo che Sala la smetta di prendere tempo, interrogandosi sull’opportunità di costituirsi parte civile, e passi ai fatti” hanno aggiunto.
“Capiamo che quando in maggioranza c’è qualcuno che difende la finalità del blitz e quando il Pd è guidato da un segretario come Elly Schlein che invita a capire le ragioni degli imbrattatori sia difficile distinguersi. L’imbarazzo del sindaco è lampante, però qui si tratta di risorse pubbliche – e anche tante – che potrebbero essere investite sicuramente meglio rispetto a ripulire lo scempio degli imbecilli green che tanto si divertono a deturpare monumenti storici” hanno aggiunto.
“Serve una presa di posizione netta: approvando questa mozione la sinistra avrebbe quantomeno la possibilità di salvarsi la faccia, bocciandola direbbe a chiare lettere ‘noi stiamo con gli imbrattatori’. Ora sta a Pd e compagni scegliere da che parte stare: coi milanesi o con gli eco-vandali? È molto semplice” hanno concluso gli esponenti della Lega.