Don Ciotti: azionariato popolare è atto di giustizia

Roma, 21 apr. (askanews) -“L’azionariato popolare è certamente un Noi, un Noi autentico – ha esordito Don Luigi Ciotti, presidente di Libera, intervenendo alla presentazione della campagna di azionariato popolare del Montespaccato Calcio – è necessario unire le forze per diventare una forza per il bene comune. Io credo che questo azionariato popolare incarna una parola che per noi è cardine, vita: responsabilità. E’ un atto di grande responsabilità, per chiedere ai cittadini di non esserlo ad intermittenza, ma di essere cittadini responsabili”.

Riferendosi poi al presidente del Montespaccato Massimiliano Monnanni, Don Ciotti prosegue: “Quando mi hai scritto che era nato il centro sportivo nel nome di Don Pino Puglisi, cento famiglie si sono messe a dare il loro contributo perché questa luce potesse realizzarsi e quindi c’erano già le premesse di questo azionariato popolare, in forma diversa. Come parole avete scelto: talento, tenacia e crescere nella legalità. La legalità che ci hanno un po’ rubato ma che è un’esigenza, non possiamo dimenticarlo mai, è vitale per promuovere lo sviluppo della persona e per la costruzione del bene comune. La legalità è un mezzo e non il fine, il fine resta la giustizia sociale. Quindi dobbiamo fare in modo che ci sia questa continuità, questo offrire opportunità in questo quartiere (Montespaccato, ndr) che adesso sento anche un po’ mio. Questo percorso quindi è un atto di giustizia, per offrire dignità alle persone”. In conclusione Don Luigi Ciotti si è poi soffermato sulla procedura di confisca alle mafie del centro sportivo biancazzurro “Deve andare bene, perché è uno schiaffo alla violenza criminale. L’uso sociale e culturale di questi beni è il risveglio delle coscienze, è il rifiuto alla rassegnazione”.