Napoli, 18 apr. (askanews) – Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ‘chiama’ la città alla lettura con l’appuntamento, ‘Napoli che legge. Tre giorni di pubblica lettura, sociale ed inclusiva’, che si svolgerà dal 21 al 23 aprile.
Saranno protagoniste innanzitutto le associazioni che fanno parte dei Tavoli Territoriali del Patto per la lettura – si legge in una nota di Palazzo San Giacomo – animeranno contemporaneamente i diversi spazi all’aperto ed all’interno delle varie strutture, con laboratori per bambini e genitori e letture di romanzi, graphic novel, poesia. Si alterneranno letture ad alta voce e iniziative organizzate dalle librerie della città. Non mancheranno momenti speciali dedicati a Italo Calvino e Don Milani, a 100 anni dalla loro nascita.
Venerdì 21 aprile saranno protagoniste le scuole del territorio. Nei diversi plessi e negli spazi all’aperto saranno impegnate ad organizzare letture o incontri con autori, condivisioni con attori, favole animate. Il programma di sabato 22 aprile prevede una ‘Chiamata alla lettura’ in tutti gli spazi di interesse del libro e della lettura della città, in particolar modo nelle biblioteche e librerie. La giornata conclusiva si terrà il 23 aprile, dalle 10.00 alle 13.30 nel complesso monumentale di San Domenico Maggiore, luogo individuato dal Comune come futura destinazione a Casa della Pubblica Lettura.
Presenzieranno il sindaco di Napoli, il coordinatore delle politiche culturali Sergio Locoratolo, il consigliere del sindaco per le biblioteche e la programmazione culturale integrata Andrea Mazzucchi e il presidente della Fondazione Premio Napoli Maurizio De Giovanni. La mattinata sarà animata da letture a cura di Maria Francesca Villani, autrice del libro “La camorra si studia in terza”, degli attori Patrizio Rispo e Giovanna Sannino che, per l’evento, leggerà uno dei libri della collana Dammi il 5, progetto divulgato nelle scuole Primarie.