Firenze, 17 apr. (askanews) – Valorizzare ulteriormente la campagna maremmana con le sue tradizioni rurali, le coltivazioni, gli allevamenti di bestiame, i maneggi, i mestieri di una volta. E’ lo scopo della convenzione tra Ente Terre regionali toscane e Ente Parco regionale della Maremma, enti strumentali della Regione Toscana, che potenzieranno la collaborazione grazie al nuovo atto il cui schema è stato approvato dalla giunta regionale.
Nella convenzione si stabilisce che l’Abbazia San Rabano e la Torre dell’Uccellina, la Torre di Castel Marino e la Torre di Collelungo passeranno di fatto al Parco che peraltro già le usava, così come passeranno al Parco le superfici e le aree di pertinenza dove è stata realizzata la pista ciclabile e l’area e gli immobili del centro integrato di servizi a Marina di Alberese dove attualmente si trova il parcheggio.
“Abbiamo lavorato insieme per ottimizzare e migliorare la valorizzazione del territorio agricolo e forestale dell’agro di Alberese – hanno detto la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi e l’assessora all’ambiente Monia Monni – Abbiamo fatto una scelta, la migliore per il territorio, che tiene insieme la collaborazione tra gli enti e lo sviluppo del territorio di Alberese, patrimonio dal valore economico, storico-culturale, turistico e ambientale ricco di prodotti tradizionali, biodiversità e percorsi rurali che lo rendono la preziosa risorsa che è, per la Toscana e non solo”.