Pescara, 13 apr. (askanews) – La garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Abruzzo Maria Concetta Falivene, ha partecipato al quarto evento del ciclo “L’esperienza degli psicologi nelle scuole abruzzesi”, dal titolo “Servizi di Psicologia nelle scuole europee” organizzato dal Laboratorio di Psicologia della Scuola SPLab dell’Università Gabriele d’Annunzio, che si è svolto nel campus di Chieti. Dopo una prima parte dedicata al tema “Gli psicologi nelle scuole europee”, il focus si è spostato sulla situazione in Abruzzo.
Falivene ha sottolineato come l’Italia sia uno dei pochi casi in Europa dove manca lo psicologo nelle scuole nonostante sia senza ombra di dubbio una figura fondamentale per il supporto ai nostri ragazzi. “Un supporto ancora più prezioso – ha detto Falivene – se consideriamo la fatica di noi adulti a comprendere le difficoltà che vivono i nostri ragazzi. Inoltre, si tratta di un contributo rilevante anche nel promuovere e stimolare il colloquio reale tra genitori e figli grazie al quale scoprire inquietudini e dipanare situazioni più complesse che magari non si riesce a scoprire in famiglia. Mi auguro – ha concluso la Garante – che in Italia si concretizzi al più presto questo intervento legislativo grazie al quale avere a disposizione uno strumento di prevenzione efficace rispetto alle problematiche dei più giovani che in questi ultimi anni hanno evidenziato importanti incertezze, amplificate dalla pandemia. E’ nostro dovere offrire loro tutto il supporto necessario. Falivene ha voluto ringraziare “il professor Sergio Di Sano, docente dell’Università d’Annunzio di Chieti-Pescara, Dipartimento di Neuroscienze, per il lavoro che svolge e per avermi concesso la preziosa opportunità”.