Roma, 12 apr. (askanews) – “E’ opportuno cambiare il sistema delle scadenze e le tipologie
di interventi del Pnrr, perché sono radicalmente cambiate le condizioni geopolitiche europee rispetto a quando il Pnrr è stato pattuito. Le scadenze devono essere più flessibili. Non solo,
bisogna concentrare le attenzioni su settori chiave come le emergenze indotte dalla guerra. Ultima priorità riguarda le procedure per l’assegnazione delle risorse, l’attuale sistema sta
mostrando alcune lacune: i comuni già assegnatari dei progetti hanno dovuto affidare i lavori ma non hanno i soldi, così si rischia di innescare una crisi per le amministrazioni comunali, soprattutto le più piccole, e per le imprese”, lo ha detto questa mattina Gianni Pittella, già vicepresidente del Parlamento
europeo, intervenendo a Largo Chigi, il format di The Watcher Post. E sulla divisione in seno al Terzo Polo ha commentato: “Se la missione della politica deve essere quella di intercettare i
bisogni del paese è opportuno che in Italia esista una forza politica in rappresentanza dell’area liberal-democratica, per questo mi auguro che il progetto politico del Terzo Polo vada avanti con Calenda”.