Roma, 12 apr. (askanews) – La quarta riunione della Cabina di regia di Milano Cortina 2026 ha affrontato tutti i punti all’ordine del giorno tra i quali quello più atteso, sulla localizzazione del sito del pattinaggio di velocità.
Al termine della presentazione, da parte dell’ad della Fondazione Milano Cortina 2026 Andrea Varnier, di una articolata analisi comparativa tra le soluzioni di Rho Fiera e Torino, Matteo Salvini ha richiesto un’ulteriore specifica sull’ammontare dell’investimento a carico di Fondazione Fiera per l’impianto temporaneo milanese. A tale richiesta si è associato anche il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi che, a sua volta, a fronte dei dettagli tecnico-organizzativo-finanziari presentati su entrambi i siti valutati, ha comunque manifestato un indirizzo favorevole rispetto all’impianto di Rho. La prospettiva milanese dell’impianto dedicato al pattinaggio di velocità è stata valutata positivamente dal Comitato Olimpico Internazionale, anche tenendo conto del profilo temporaneo dell’impianto, assoluta novità nella storia delle Olimpiadi invernali, che comporta un minor investimento rispetto a una pista permanente, che potrà essere valutata anche dalle città che in futuro si candideranno a ospitare i Giochi invernali, in un’ottica di sostenibilità economica. La proposta finale relativa all’impianto di Rho Fiera sarà presentata per approvazione al Consiglio di Amministrazione della Fondazione MiCo 2026 il prossimo 18 aprile. Lo comunica il Ministero dello Sport.
A seguire, il Ministro Salvini ha presentato l’aggiornamento del piano delle opere da approvare con un tempestivo DPCM, nell’ambito del quale sarà disposto il riparto dei fondi di 724 milioni di euro, attualmente disponibili. Le tre opere per le quali c’è una parziale copertura finanziaria, saranno oggetto di uno specifico provvedimento nell’ambito della Legge di Stabilità 2024.
Dopo l’esposizione degli aggiornamenti richiesti sulla Valutazione Ambientale Strategica, l’ad di Infrastrutture Milano Cortina 2026, ing. Luigi Sant’Andrea, ha presentato l’istruttoria sulla localizzazione del Villaggio Olimpico di Cortina d’Ampezzo, esponendo le ragioni tecniche e di sostenibilità della proposta della località di Fiames, prevedendo, di conseguenza, un differimento di circa 8 mesi del completamento dei lavori della variante di Cortina.
È stata infine presentata la proposta di un protocollo di legalità per la realizzazione dei Giochi Olimpici e Paralimpici da elaborare e sottoscrivere con il Ministero dell’Interno e, successivamente, da declinare a livello territoriale. A stretto giro, sarà stabilito un rapporto permanente anche con il Ministero della Difesa.
Al termine della riunione plenaria della Cabina, si è riunito un tavolo tecnico dedicato alle opere previste in chiave olimpica e paralimpica nel Comune di Milano, oggetto di investimenti privati, che saranno parimenti monitorati per valutare costantemente lo stato di avanzamento dei lavori.
La prossima Cabina di regia si svolgerà il 4 maggio alle ore 14.