Roma, 8 apr. (askanews) – Non ci sono preoccupazioni per gli altri turisti italiani feriti nell’attentato a Tel Aviv in cui ha perso la vita l’avvocato romano Alessandro Perini. Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenendo stamani al GR1. Purtroppo la vittima è questo povero professionista romano. Ho parlato a lungo ieri sera con il padre e la famiglia, naturalmente era profondamente colpita, perché il professionista era appena arrivato a Tel Aviv per una vacanza con degli amici”, ha detto il ministro.
“Gli altri due italiani feriti non sono feriti in maniera grave, sono assistiti dalla nostra ambasciata a Tel aviv. Uno dei due feriti verrà probabilmente dimesso nel giro di poche ore, quindi non ci sono preoccupazioni per le sorti di questi altri due cittadini vittime di questo attentato terroristico, che poi Hamas ha esaltato”, ha detto ancora Tajani.
“Ieri in mattinata ero stato in contatto con il ministro degli Esteri israeliano per esprimere la solidarietà per gli attentati subiti anche ieri mattina. Sono state uccise due giovani donne israeliane. Questa scia di terrore continua va assolutamente fermata”, ha proseguito il capo della diplomazia italiana.
Il governo, ha detto ancora Tajani, “segue con grande attenzione gli sviluppi della situazione, il terrorismo che colpisce ancora Israele: sono stati colpiti turisti italiani che non hanno nulla a che vedere con le vicende israelo-palestinesi, si tratta di un attentato criminale che colpisce persone che nulla hanno a che vedere, turisti inermi che stavano passeggiando sul lungomare di Tel Aviv”.
Tajani ha sottolineato come “la violenza inaudita di questi assassini non risparmi nessuno” e ha espresso la “condanna fermissima del governo nei confronti di questi attentati, insistiamo perché si trovi sempre una soluzione positiva”.