Bologna, 5 apr. (askanews) – Le Edizioni Dehoniane Bologna e Marietti 1820, dopo il fallimento annunciato a ottobre 2021 dalla comunità religiosa dei dehoniani, hanno trovato una nuova “casa”. Il Portico, realtà editoriale con sede a Bologna e presieduta da Alberto Melloni, si è aggiudicato l’asta del Centro Editoriale Dehoniano, che aveva fondato nel 1962 le Edb e acquisito Marietti 1820 nel 2017.
“Cibo del pensiero, cibo dell’anima sono le parole che meglio ci descrivono – ha commentato Melloni -. Il Portico vuole essere una realtà al centro del dialogo tra religioni e culture e il nostro primo obiettivo è posizionarci come interlocutori principali dell’editoria religiosa colta. I cataloghi di Edb e Marietti 1820 ci permetteranno di riproporre testi cruciali che hanno segnato l’identità e consolidato il valore dei due marchi”. Si tratta di un “progetto di lungo corso”, secondo il presidente del Portico “in cui intendiamo valorizzare gli autori di riferimento con lo sguardo rivolto al futuro, sempre alla ricerca di voci che ci permettano di ampliare gli orizzonti”.
“Sono soddisfatto di questo nuovo inizio – ha detto l’arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, card. Matteo Zuppi -. Edb è un marchio editoriale che rappresenta un patrimonio di cultura e riflessione religiosa fondamentale per il nostro Paese e in particolar modo per la nostra città. In un momento storico delicato come quello che stiamo vivendo è necessario ripartire da qui, non solo per conservare ma per rilanciare opere che possano orientare i nostri pensieri e le nostre azioni quotidiane”.
Nel catalogo di Edb trovano spazio Bibbia, catechesi, dialogo interreligioso, narrativa e scolastica per bambini e ragazzi, scienze umane, spiritualità, teologia e vita della chiesa. La casa editrice può contare su best-seller come La Bibbia di Gerusalemme, la più diffusa al mondo, e propone raccolte sistematiche di documenti della Santa Sede e di altri organismi ecclesiali internazionali e italiani. Marietti 1820 ha oggi un profilo culturale caratterizzato da tre principali aree di interesse: filosofia, letteratura, scienze umane e sociali. Altra novità del marchio per il 2023 è il Prix Clara, rinomato premio letterario che seleziona e pubblica i migliori racconti scritti da ragazzi tra i 13 e i 18 anni.