Bologna, 5 apr. (askanews) – Ha trasformato un problema che ha vissuto personalmente – legato ai disturbi alimentari – in una risposta concreta che ha messo a disposizione di tutti i giovani, e non solo, tanto da guadagnarsi una posizione nella recente classifica Forbes dei 100 under 30 che stanno cambiando il mondo. Lei è la ferrarese Camilla Mondini, 22 anni, iscritta al corso di laurea in Psicologia clinica alla Sapienza di Roma.
Mondini ha realizzato una piattaforma per intercettare le situazioni di disagio, rischio effettivo e potenziale e mettere in contatto chi ha bisogno e chi segnala problematiche alimentari con un professionista dedicato. La piattaforma si chiama Dici.Alice, è disponibile su Instagram e consente di segnalare la propria situazione, attivando una consulenza personalizzata (sia a distanza che in presenza). Le domande sono “lavorate” direttamente da Mondini che crea un collegamento con il professionista più adatto a fornire una risposta adeguata. L’equipe coinvolta nel progetto è composta da neuropsichiatri, psicologi, psicoterapeuti e nutrizionisti.
“Ad oggi sono circa un centinaio i casi che stiamo affrontando – ha spiegato la fondatrice che oggi ha incontrato il sindaco di Ferrara, Alan Fabbri -. Le richieste sono tante, soprattutto da parte dei giovani e dei giovanissimi. Il canale Instagram aiuta a intercettare le fasce di età più bassa”.
“Camilla ha saputo costruire risposte efficaci utilizzando canali di comunicazione particolarmente popolari e in uso tra ragazze e ragazzi e coinvolgendo diverse professionalità, generando così un modello che può essere un riferimento per le istituzioni. Istituzioni oggi più che mai chiamate a fare sempre di più per affrontare questo tipo di problematiche, che sono dilaganti, a tutela di ragazze, ragazzi, famiglie”, ha detto il sindaco Fabbri complimentandosi con la protagonista.