Cassino, 5 apr. (askanews) – La sicurezza stradale e la promozione di comportamenti di guida corretti: sono questi gli obiettivi del primo Safety Point, inaugurato oggi nell’area di servizio Casilina Est, lungo l’A1 all’altezza di Cassino, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, del capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Lamberto Giannini, e dei vertici di Autostrade per l’Italia.
Il Safety Point in area di servizio è una sperimentazione che mira a essere replicata in altri punti strategici della rete autostradale. Il piano prevede inoltre l’apertura, entro quest’anno, di altri tre corner nelle aree di servizio di San Pelagio est (A13 – Padova), Secchia Ovest (A1 – Modena) e La Pioppa Ovest (A14 – Bologna).
Il point accoglierà i viaggiatori con desk e punti riservati al dialogo tra il personale della Polizia di Stato e gli utenti. Un totem multimediale, grazie a un nuovo software e al potenziamento della rete IP Aspi, permetterà inoltre il collegamento in video-chiamata con la Polizia di Stato: il totem sarà connesso con la Polizia Stradale tramite i tablet, messi a disposizione da Aspi, per garantire la continuità del servizio tutti i giorni con assistenza h24.
“In questa vacanza pasquale – sottolinea Roberto Tomasi, Amministratore Delegato Aspi – si sposteranno 15 milioni di italiani: uno su quattro solcherà il sistema autostradale, la cosa migliore è pensare che passino questa Pasqua in famiglia o divertendosi in questo bellissimo paese ma in sicurezza, questa è la cosa fondamentale”.
A giugno, in concomitanza con l’esodo estivo, Aspi avvierà una nuova campagna di comunicazione sulla sicurezza stradale dedicata ai più giovani con iniziative specifiche nelle scuole a partire dal prossimo anno scolastico.
“E’ fondamentale – afferma Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – che le strade siano percorsi di vita e non di morti. Avere più di 3mila morti sulle strade italiane è inaccettabile. Avremo un altro incontro dopo Pasqua per portare l’educazione stradale vera, per parlare ai ragazzi, invitandoli a usare la testa: troppe distrazioni al volante, troppi telefonini, troppe chiacchiere, troppo uso e abuso di alcool e proporrò che ci sia un sistema di blocco dell’avvio del motore, un etilometro collegato all’auto, che ti impedisce di guidare se non sei in condizione di farlo”.
Prezioso il contributo della Polizia di Stato. “Offre un servizio importante all’utenza che in un attimo di sosta ha la possibilità di approcciare all’istituzione. È molto importante venire sensibilizzati sui temi importanti come quello della sicurezza”, conclude Lamberto Giannini, Capo della Polizia di Stato.