Esplosione a Pietroburgo, polizia russa interroga Daria Trepova – askanews.it

Esplosione a Pietroburgo, polizia russa interroga Daria Trepova

Ecco il video: “Ho portato io la statua che è esplosa”
Apr 3, 2023

San Pietroburgo, 3 apr. (askanews) – A seguito di un’esplosione in un caffè sull’argine Universitetskaya a San Pietroburgo, in cui è stato ucciso Vladlen Tatarsky (vero nome Maxim Fomin), Daria Trepova, sospettata di omicidio del blogger nazionalista russo, è stata fermata in un appartamento precedentemente affittato a San Pietroburgo.

Ecco cosa dice agli inquirenti davanti alla telecamera:

Agente: Capisci perchè sei stata trattenuta?

Trepova: Capisco.

Agente: Perchè?

Trepova: Io direi per essere arrivata sul luogo dell’uccisione di Vladlen Tatarsky.

Agente: Che cosa hai fatto?

Trepova: Ho portato la statuetta che è scoppiata.

Agente: E chi ti ha dato la statua?

Trepova: (sospira) posso dirlo più in là?

Daria è nata nella Capitale degli zar il 16 febbraio 1997. L’appartamento dove è stata fermata sarebbe di un amico di suo marito. La ragazza è arrivata a San Pietroburgo da Mosca, ma non aveva intenzione di rimanerci per molto tempo: biglietti per l’Uzbekistan erano stati acquistati dalla sospettata in precedenza.