Venezia, 3 apr. (askanews) – “È un festival incredibile, abbiamo sette prime mondiali, tre prime europee e nove prime italiane, con moltissimi lavori che arrivano a Venezia per la prima volta. Indaghiamo come queste incredibili compagnie possano cambiare la nostra chimica e le nostre sensazioni corporee. E questo è esattamente quello che cerchiamo”. Lo ha detto Wayne McGregor, presentando l’edizione 2023 della Biennale Danza, di cui per il terzo anno è direttore.
“Credo sia importante – ha aggiunto il coreografo – individuare ciò che è nuovo, le nuove voci, le nuove forme di espressione, questo è il compito del festival: cercare nuove idee, cose che il publico non ha mai visto prima. Quello che vogliamo fare è tornare ai nostri corpi, alle nostre sensazioni. Lasciare la dimensione solo razionale per fare ritorno all’essenza pura di vita”.