Milano, 31 mar. (askanews) – Da Domodossola a Berna, attraversando montagne innevate, laghi, fiumi trasparenti e antiche città. Un viaggio a tappe per godersi paesaggi sempre diversi e respirare l’aria buona della Svizzera. Il Vallese e l’Oberland di Berna sono attraversati dal Trenino Verde delle Alpi, un mezzo slow per non perdersi niente lungo questo percorso ricco di fascino.
Da poco tempo il treno della BLS arriva fino a Domodossola per accogliere i turisti italiani. Da qui in poi è un susseguirsi di mete per tutti i gusti, le età e le tipologie di turisti.
Prima tappa Briga, patria del cordon bleu, che ospita il World Nature Forum, un museo dedicato alle Alpi Svizzere e al ghiacciaio Jungfrau Aletsch, patrimonio mondiale dell’UNESCO. Montagne per una giornata di sci o da ammirare lungo il percorso ferroviario attraverso le ampie vetrate del trenino verde che porta a Goppenstein, dove a pochi chilometri, in mezzo alla neve, si può intagliare una delle maschere tipiche della Valle del Lotschen in un laboratorio locale.
Dalle cime innevate si scende gradualmente in pianura, attraversando valli verdi punteggiate dalle tipiche casette in legno, per raggiungere il lago di Thun.
Nella carta giornaliera del Trenino Verde è compresa la gita in barca, come ha spiegato Ilona Ott, responsabile rapporti Italia di BLS: “La carta giornaliera offre la libera circolazione fra Domodossola e Berna su tutta la nostra linea e i nostri treni e anche sui battelli sul lago di Thun. Costa 58 franchi ma a maggio c’è una promozione particolare a 49 franchi. Stiamo riscontrando molto interesse da parte italiana è una esperienza che piace”, ha sottolineato.
Il viaggio può continuare con la visita dell’antica cittadina di Thun, attraversata dall’Aare, un fiume crstallino dove nuotare o addirittura fare surf d’estate. Dal castello si gode una impareggiabile vista mozzafiato su tutta la catena alpina svizzera.
Il Trenino Verde prosegue poi, con tante possibili soste, verso Berna che vanta un centro storico quasi intatto dopo 800 anni e per questo tutelato dall’Unesco.
Tra le visite irrinunciabili, quelle alla Torre dell’Orologio, che da 500 anni scandisce i tempi ai bernesi, il museo Paul Klee, progettato da Renzo Piano, e la passeggiata al Rose Garden con magnifica vista sulla capitale svizzera dove Albert Einstein elaborò la teoria della relatività.