Calcio, de Magistris: feste non si regolamentano per decreto – askanews.it

Calcio, de Magistris: feste non si regolamentano per decreto

Solo chi non ama Napoli può pensare a numero chiuso
Mar 30, 2023

Napoli, 30 mar. (askanews) – “La festa è già iniziata e sta per esplodere, non si può chiudere o arginare per decreto. I napoletani amano profondamente la loro squadra, ma anche la loro città e saranno i primi a fare di tutto affinché si veda solo il bello di Napoli. Non ci sarà alcun atto vandalico”. Così ad Askanews, Luigi de Magistris, ex primo cittadino partenopeo e portavoce di Unione popolare, commentando l’ipotesi di rendere accessibile piazza del Plebiscito solo a pochi ingressi in occasione dei festeggiamenti per lo scudetto. “La passione e le vittorie non si possono regolamentare con le ordinanze. I napoletani sapranno far convivere la gioia non programmabile, stupenda e spontanea, con l’amore profondo che nutrono per la nostra città”, ha aggiunto. “Soltanto chi non conosce Napoli può pensare che queste feste – ha proseguito l’ex pm – si possano programmare, magari bacchettando anche con dei sermoni. Vorrei ricordare che il professor Manfredi, dopo la guerriglia con gli pseudo tifosi tedeschi, invece di chiedere scusa e di spiegare i motivi del fallimento del piano anti violenza, apostrofò i napoletani come teppisti facendo appello a non imbrattare Napoli”. “Da parte di questo sindaco – ha concluso de Magistris – non c’è alcuna connessione sentimentale con la città. Si possono avere tutti i poteri di questo mondo, gli appoggi politici e i consensi di governo, ma se non c’è amore per Napoli non si porta a casa alcun risultato”.