Genova, 30 mar. (askanews) – Ad Imperia sarà il vice commissario di polizia Ivan Bracco a sfidare il sindaco uscente Claudio Scajola, su cui indagò in diversi procedimenti giudiziari, alle prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio. Bracco, 54 anni, sarà infatti il candidato sindaco della coalizione progressista, essendo riuscito a far convergere sul suo nome tutti i principali partiti del centrosinistra, compreso il Pd che aveva rischiato di spaccarsi.
“Mi trovo con una grande responsabilità dal punto di vista sia politico che amministrativo – ha detto oggi Bracco al quotidiano online ‘Riviera 24’ presentando la sua candidatura – però ritengo che sia una vittoria enorme della città che ha trovato dopo tantissimi anni l’unità nel centrosinistra, basata su un programma elettorale al cui centro c’è il cittadino e non ci sono le grandi opere”.
Bracco, comandante della polizia postale di Imperia, aveva indagato sull’ex ministro e più volte sindaco di Imperia Claudio Scajola in diverse occasioni, tra cui la maxi inchiesta sul porto turistico della città ligure, finita con l’archiviazione.
“Ho fatto il mio lavoro – ha sottolineato il candidato sindaco del centrosinistra – ed ho cercato di farlo al meglio delle mie capacità. Non ho nessun senso di rivalsa nei confronti di nessuno e mi spiace di aver letto proprio stamattina che l’attuale sindaco non vuole confrontarsi con noi, perché sarebbe una mancanza enorme nei confronti dei cittadini di Imperia. Non ho nessuna preclusione verso nessuno – ha concluso Bracco – tanto meno verso l’attuale sindaco”.